zona|disforme
poetry visual sound
format a cura di carlotta cicci e stefano massari
progetto per un format poesia visione e suono
pratichiamo una sorta di ascolto dello sguardo una specie di contemplazione prima di ogni pensiero o significato
nel punto dove suono può diventare segno e poi senso un assiduo scardinamento e smembramento del visibile
cerchiamo matrici, soglie, nessi invisibili tramite tutti i materiali che produciamo o maneggiamo
non ci guida l’intenzione di esprimere o rappresentare dei significati
ci guida il desiderio di denudarli scavarli e sentirli risuonare
cerchiamo ossessivamente il punto dove essenza ed evento delle cose momentaneamente coincidono
ricondurre tutto alla sua prima sillaba, aprendosi così a una sterminata possibilità di altre conseguenze e significati
un dialogo sul mondo sul tempo e sulla vita un gesto di attraversamento e restituzione
un tentativo di aprire e alimentare varchi
rifiutiamo
confini definizioni didascalie categorie intenzioni sceneggiature rappresentazioni
convochiamo coinvolgiamo generiamo pratichiamo sincronie
ricominciamo a conoscere
Carlotta Cicci e Stefano Massari 2024