TERRA FUOCO MANI
LE CERAMICHE DI FAENZA
progetto fotografico di Carlotta Cicci
Un uomo raccoglie un pugno di terra da millenni
Con mani uguali alle nostre
Crea forme cariche di tempo
Specchi intrisi di terra acqua e fuoco
Ogni volta che incontro il lavoro delle mani, penso che in fondo non è mai morto quell’uomo che cuoce e plasma un pugno di terra, trasformandolo in vaso per raccogliere acqua, in ciotola per servire cibo, e che poi con la stessa terra riesce a raccontare se stesso, l suo tempo, il suo mondo.
Sono certa che sarà sempre tramite le mani che l’uomo riconoscerà la sua stessa essenza.. e che sempre con le mani continuerà a consegnare la sua umanità.
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(Carlotta Cicci,16 maggio 2017)
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Le foto sono state scattate durante la realizzazione di un servizio giornalistico per il TG2 Storie (guarda) a cura di Giovanna Greco, e costituiscono il primo nucleo di studio per un progetto per un docufilm e concept fotografico dedicato al rapporto tra ceramica e arte contemporanea sul territorio di Faenza.
Gli scatti sono stati raccolti presso il MIC Museo internazionale della ceramica, la Bottega d'Arte Ceramica Gatti di Faenza
e nello studio di Federica Bubani /Ceramic objects designed and handmade in Italy)